
ANNULLATO E RINVIATO ALLA PROSSIMA STAGIONE TEATRALE
Si avvisa il gentile pubblico che lo spettacolo annunciato a Teatro dei Servi domenica 23 marzo, per motivi organizzativi, è stato annullato e rinviato alla prossima stagione teatrale.
Gli spettatori in possesso di un tagliando di abbonamento (Contemporaneamente a Massa) o di un biglietto per la recita potranno chiedere il rimborso da giovedì 20 a lunedì 31 marzo.
MODALITÀ DI RIMBORSO:
Modalità rimborso abbonati
Gli abbonati della formula Contemporaneamente a Massa potranno chiedere il rimborso del rateo abbonamento, presso la biglietteria del teatro, presentando il tagliando originale.
Modalità rimborso possessori di biglietti
Gli spettatori che hanno acquistato il singolo biglietto per lo spettacolo potranno richiedere, da giovedì 20 a lunedì 31 marzo, il rimborso dello stesso con le seguenti modalità:
• coloro che hanno acquistato il biglietto presso la biglietteria del teatro Guglielmi dovranno presentarsi in biglietteria con il titolo originale (biglietto)
• coloro che hanno acquistato biglietti online e nei punti vendita Vivaticket potranno richiedere il rimborso tramite questo link
__________________________________________________________________________________________________________________
Teatro dei Servi
drammaturgia e regia Roberto Latini
con Roberto Latini e Federica Carra
musiche e suono Gianluca Misiti
luci e direzione tecnica Max Mugnai
costumi Daria Latini
video Collettivo Treppenwitz
da L’amore ist nicht une chose for everybody (loving kills)
produzione Compagnia Lombardi-Tiezzi/Emilia Romagna Teatro ERT/ Teatro Nazionale
Un concerto scenico dalla tragedia di Shakespeare, costruito attraversando le poche scene in cui Romeo e Giulietta sono insieme. Cinque quadri suonati nelle parole che Romeo dice a Giulietta e quelle che Giulietta dice a Romeo. Loro due soli.
Quella di Romeo e Giulietta è anche la tragedia dell’occasione dell’amore, la tragedia del futuro mancato, di quello che sarebbe stato consolante anche se fosse rimasto indefinito, o soltanto accennato, raccontato da altri, lasciato immaginare.
Romeo e Giulietta si portano dietro, da sempre, quella nostalgia che certe volte la vita riserva, alla fine, ci dispiace sempre che vada così; ci dispiace che la loro storia sia incapace di un’invenzione che ci regali un lieto fine; ci dispiace che somigli così tanto alla verità.
Guardando Romeo e Giulietta possiamo sentire e riconoscere quello che sentivamo alla loro età, ci immedesimiamo e l’unica tragedia diventa il tempo che passa e che ci allontana dai ragazzi che siamo stati, quando la bellezza dell’amore poteva intercettarci pure nel disincanto e l’unica condizione, adesso come allora, era di stare leggeri.